Doblhoff Wn 342

Abbozzo elicotteri
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Doblhoff Wn 342
Descrizione
Tipoelicottero da ricognizione
Equipaggio1
ProgettistaFrederich von Doblhoff
CostruttoreBandiera della Germania WNF
Esemplari3
Dimensioni e pesi
Diametro rotore9,96 m
Propulsione
Motoreun radiale Bramo Sh 14A
Potenza103 kW (140 PS)
Prestazioni
Velocità max40 km/h (21,6 kt)
Notedati riferiti al prototipo Wn 342 V4

Doblhoff WNF 342 in LuftArchiv.de[1]

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Il Doblhoff Wn 342[2], indicato anche come Doblhoff WNF 342, era un elicottero sperimentale realizzato dall'azienda austriaca Wiener Neustädter Flugzeugwerke GmbH (WNF) negli anni quaranta.

Destinato ad equipaggiare unità leggere o U-Boot della Kriegsmarine venne realizzato in soli tre esemplari[3] che non superarono mai la fase iniziale di prototipo.

Fu il primo elicottero al mondo a volare utilizzando un rotore del tipo tip jet, ovvero spinto da aria emessa dalle estremità delle pale.

Varianti

Wn 342 V1
primo esemplare equipaggiato con un motore Walter Mikron II da 60 PS (44 kW).
Wn 342 V2
Wn 342 V1 modificato con una nuova sezione di coda equipaggiato con un motore Hirth HM 504 da 105 PS (77 kW)
Wn 342 V3
secondo esemplare realizzato che adottava un nuovo rotore dalla maggiore superficie; rimase distrutto durante le prove.
Wn 342 V4
ultimo esemplare realizzato, variante biposto, dotato di un nuovo sistema di controllo ed equipaggiato con un motore Bramo Sh 14A da 140 PS (103 kW).

Note

  1. ^ Doblhoff WNF 342 in LuftArchiv.de.
  2. ^ La designazione ufficiale Reichsluftfahrtministerium aveva assegnato all'azienda Wiener Neustädter Flugzeugwerke il suffisso Wn.
  3. ^ Il V1 ed il V2 erano lo stesso esemplare modificato per cui anche se furono designati diversamente viene riportato come singolo esemplare.

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Collegamenti esterni

  • (DE) Bert Hartmann, Doblhoff WNF 342, su LuftArchiv.de, http://www.luftarchiv.de/, 10 dicembre 2006. URL consultato il 26 dicembre 2009.
  • (EN) Maksim Starostin, Doblhoff WNF-342 V1, su All the world's helicopters and rotorcrafts, http://www.aviastar.org. URL consultato il 26 dicembre 2009.
  • (EN) Maksim Starostin, Doblhoff WNF-342 V2, su All the world's helicopters and rotorcrafts, http://www.aviastar.org. URL consultato il 26 dicembre 2009.
  • (EN) Maksim Starostin, Doblhoff WNF 342, su All the world's helicopters and rotorcrafts, http://www.aviastar.org. URL consultato il 26 dicembre 2009.
  • (EN) Doblhoff, su Hubschraubermuseum Bueckeburg, http://www.hubschraubermuseum.de/museum/general-information?set_language=en&cl=en. URL consultato il 26 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2011).
  • (FR) Doblhoff WNF 342, su Fan d'avions, http://fandavion.free.fr/intro.htm. URL consultato il 26 dicembre 2009.
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