Thomas Malory

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Sir Thomas Malory (Warwickshire, 1405-1416 ? – 14 marzo 1471) è stato uno scrittore inglese, autore di Le Morte d'Arthur. Il suo cognome è stato scritto anche Maillorie, Mallory e Maleore e viene dal francese antico maleüré, "sfortunato".

Un'illustrazione da Le morte d'Arthur: Bedivere riporta Excalibur alla Dama del Lago.

Biografia

Si sa poco della vita di Thomas Malory. In passato si credeva che Malory fosse gallese, ma oggi si è più propensi a credere che venisse da Newbold Revel nel Warwickshire. La sua data di nascita è incerta, anche se molti propendono per il 1416. Fu eletto due volte al Parlamento, ma fu anche denunciato più volte negli anni cinquanta del Quattrocento per furto, violenza, stupro e tentato omicidio ai danni del Duca di Buckingham. Scappò due volte dalla prigione, una volta aprendosi la strada a colpi d'arma da fuoco e una navigando nel fossato attorno al carcere.

Incarcerato a Londra e in alcuni altri posti, spesso uscì su cauzione e le accuse a suo carico non furono mai dimostrate in un processo. Negli anni sessanta fu perdonato dal re Enrico VI, ma successivamente il perdono gli fu ritirato sia da Enrico che da Edoardo IV. Scrisse parte della sua opera in prigione, e dalla sua descrizione si può credere che fosse un cavaliere e anche un prete. Un giovane Malory appare come personaggio nel libro di Terence Hanbury White Re in eterno, che è basato su Le Morte d'Arthur. Questo cameo è incluso anche nel musical di Broadway Camelot.

La morte di Artù

La morte di Artù è una rielaborazione di tutti i testi francesi e inglesi che Malory aveva a disposizione sulla vita di re Artù. Terminato nel 1469, è stato pubblicato da William Caxton nel 1485. Molto probabilmente questo romanzo è il testo che ha più influenzato la visione dei posteri della leggenda del re bretone. L'opera di Malory rappresenta la transizione dal romanzo medievale al romanzo moderno: egli infonde nelle sue storie arturiane una semplice moralità cavalleresca. Lo stile è limpido, terso, obiettivo, armonioso, semplice, mentre la scrittura è musicale.

Molte opere moderne prendono spunto dall'opera di Malory, tra cui il libro di Alfred Tennyson The Lady of Shalott e i film I cavalieri della tavola rotonda di Richard Thorpe del 1953 e, nel 1981, Excalibur di John Boorman. John Steinbeck ne trasse Le gesta di re Artù e dei suoi nobili cavalieri, una rielaborazione in chiave moderna che fu pubblicata postuma.

Biopic

Nel 2013 Glenn Cooper racconta la storia di Thomas Malory nel romanzo Il calice della vita.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

  • Malory, Sir Thomas, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. Modifica su Wikidata
  • Gian Napoleone Giordano Orsini, MALORY, Sir Thomas, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934. Modifica su Wikidata
  • Malory, sir Thomas, su sapere.it, De Agostini. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc. Modifica su Wikidata
  • Opere di Thomas Malory / Thomas Malory (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Thomas Malory, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere di Thomas Malory, su Progetto Gutenberg. Modifica su Wikidata
  • (EN) Audiolibri di Thomas Malory, su LibriVox. Modifica su Wikidata
  • (EN) Opere riguardanti Thomas Malory, su Open Library, Internet Archive. Modifica su Wikidata
  • (EN) Bibliografia di Thomas Malory, su Internet Speculative Fiction Database, Al von Ruff. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, su Goodreads. Modifica su Wikidata
  • Bibliografia italiana di Thomas Malory, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. Modifica su Wikidata
  • (FR) Bibliografia su Thomas Malory, su Les Archives de littérature du Moyen Âge. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, su AllMovie, All Media Network. Modifica su Wikidata
  • (EN) Thomas Malory, su Internet Broadway Database, The Broadway League. Modifica su Wikidata
  • (DEEN) Thomas Malory, su filmportal.de. Modifica su Wikidata
  • (EN) Luminarium: Opere di sir Thomas Malory, su luminarium.org.
  • (EN) Società di sir Thomas Malory, su malory.net.
  • (EN) Le Morte d'Arthur (edizione di Caxton, in Middle English), su hti.umich.edu.
  • (EN) Le Morte d'Arthur, su etext.library.adelaide.edu.au. URL consultato il 5 luglio 2006 (archiviato dall'url originale il 12 aprile 2004).
  • Malory ‹mä´lëri›, Sir Thomas, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato l'11 settembre 2015.
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