Suore del Santo Angelo custode

Le Suore del Santo Angelo Custode (in spagnolo Hermanas del Angel de la Guarda) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: le suore di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla S.A.C.[1]

Storia

Le origini della congregazione risalgono alla scuola aperta nel 1833 a Quillan dal sacerdote Louis-Antoine Ormières: chiese a Gabriel Deshayes di inviare una comunità di suore dell'istruzione cristiana, ma la richiesta non poté essere accolta immediatamente.[2]

Il 3 dicembre 1839 Julienne-Marie Lavrillouz, insieme con due compagne e con il consenso di Deshayes, lasciò le suore dell'istruzione cristiana e partì per Quillan, dove diede inizio alla nuova congregazione.[2]

Inizialmente la comunità di Quillan figurò come filiale dell'istituto di Saint-Gildas-des-Bois, ma con decreto di Napoleone III dell'11 dicembre 1852 fu riconosciuta come congregazione autonoma; nel 1859 la casa-madre fu trasferita a Montauban.[2]

Le suore si diffusero rapidamente in tutto il Mezzogiorno della Francia assumendo la direzione di scuole e asili; nel 1861 fondarono la loro prima missione in Ecuador e nel 1863, insieme coi i missionari del seminario di Lione, raggiunsero il Dahomey.[3]

Quando le leggi anticongregazioniste non consentirono più alle religiose di operare liberamente in Francia, l'istituto si trasferì in Spagna, dove era presente dal 1864, e nel 1922 vi venne stabilita anche la casa generalizia.[3]

La congregazione ricevette il pontificio decreto di lode il 10 maggio 1895 e l'approvazione definitiva da parte della Santa Sede il 27 agosto 1902; le sue costituzioni furono approvate temporaneamente il 18 dicembre 1934 e definitivamente l'11 maggio 1942.[2]

Attività e diffusione

Le suore si dedicano all'istruzione e all'educazione cristiana della gioventù e all'assistenza agli ammalati in ospedali e a domicilio.[3]

Sono presenti in Europa (Francia, Germania, Italia, Spagna), nelle Americhe (Colombia, Ecuador, El Salvador, Messico, Nicaragua, Stati Uniti d'America, Venezuela), in Africa (Costa d'Avorio, Guinea Equatoriale, Mali) e in Giappone;[4] la sede generalizia è a Madrid.[1]

Alla fine del 2008 la congregazione contava 523 religiose in 90 case.[1]

Note

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2010, p. 1648.
  2. ^ a b c d G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 894.
  3. ^ a b c G. Rocca, DIP, vol. VIII (1988), col. 895.
  4. ^ Dónde estamos, su hnassantoangel.com. URL consultato il 20 ottobre 2013.

Bibliografia

  • Annuario Pontificio per l'anno 2010, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2010. ISBN 978-88-209-8355-0.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.

Collegamenti esterni

  • (ES) Il sito web ufficiale delle Suore del Santo Angelo Custode, su hnassantoangel.com. URL consultato il 20 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2016).
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