Piero Bortoletto

Piero Bortoletto
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1954 - giocatore
1990 - allenatore
Carriera
Giovanili
193?-1940  Treviso
Squadre di club1
1940-1944  Treviso26 (11)
1945-1946  Montebelluna? (?)
1946-1947  Conegliano29 (9)
1947-1948  Montebelluna? (?)
1948-1950  Brindisi? (?)
1950-1951  Nissena? (?)
1951-1952  Piacenza23 (6)[1]
1952-1953  Sambenedettese28 (3)
1953-1954  Cavese? (?)
Carriera da allenatore
1957  Taranto
1959-1964  TrevisoVice
1964  Treviso
1964-1970  TrevisoVice
1966-1967  TrevisoJuniores
1970  Treviso
1970-1971  TrevisoVice
1971-1972  Treviso
1971-1972  TrevisoVice
1972  Treviso
1972-1979  TrevisoVice
1979  Treviso
1979-1990  TrevisoVice
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
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Piero Bortoletto (Treviso, 9 gennaio 192228 febbraio 1994[2]) è stato un allenatore di calcio e calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Biografia

Era fratello di Raoul Bortoletto, a sua volta calciatore professionista. Dopo la sua morte è stato istituito un premio in sua memoria[3].

Carriera

Giocatore

Inizia la carriera con il Treviso in Serie C, categoria in cui gioca per tre stagioni consecutive. Disputa poi 4 partite, segnando anche un gol, nella Divisione Nazionale 1943-1944; dopo la guerra gioca un'altra stagione in Serie C, al Montebelluna. Rientrato al Treviso, viene ceduto dalla formazione della Marca[4] e milita nel Conegliano e nuovamente nel Montebelluna. Dopo due stagioni consecutive in terza serie al Brindisi nella stagione 1950-1951 è invece alla Nissena; posto in lista di trasferimento[5], nell'autunno del 1951 passa al Piacenza[6]. Con gli emiliani segna 6 gol in 23 presenze nel campionato di Serie C 1951-1952, concluso al primo posto[6]. Conclude la carriera trasferendosi alla Sambenedettese, sempre in Serie C[7][8], e quindi alla Cavese in IV Serie[9].

Allenatore

Nella stagione 1956-1957 ha fatto parte della commissione tecnica che ha allenato il Taranto dalla quindicesima alla diciassettesima giornata del campionato di Serie B[10][11]. Dalla stagione 1959-1960 ha iniziato a lavorare per il Treviso come allenatore in seconda, ricoprendo questa carica per i successivi 30 anni[12]. Nella stagione 1966-1967 allena anche la squadra Juniores del Treviso, vincendo il titolo nazionale[13]. In diversi periodi ha inoltre allenato la prima squadra (nella stagione 1963-1964 in Serie C per due partite, nella stagione 1970-1971, sempre in C, nella stagione 1971-1972[14] ed infine anche nella stagione stagione 1978-1979, per una sola partita in Serie C1)[12][15].

Palmarès

Giocatore

Competizioni nazionali

Piacenza: 1951-1952

Allenatore

Competizioni giovanili

  • Campionato Juniores: 1
Treviso: 1966-1967

Note

  1. ^ 29 (6) se si comprendono le partite del girone finale.
  2. ^ Anaclerio per Ganci, La Tribuna di Treviso, 28 febbraio 2004
  3. ^ Premio Piero Bortoletto Archiviato l'8 marzo 2016 in Internet Archive. Torneimarcatrevigiana.it
  4. ^ Elenco dei giocatori italiani autorizzati a cambiare società nella stagione 1946-47, Il Corriere dello Sport, 28 agosto 1946, pag.2
  5. ^ Le liste di trasferimento della Lega Nazionale, Il Corriere dello Sport, 25 agosto 1951, pag.3
  6. ^ a b Rosa 1951-1952 Storiapiacenza1919.it
  7. ^ Acquisti e cessioni 1952-1953 Storiapiacenza1919.it
  8. ^ Almanacco illustrato del calcio 1954, ed.Rizzoli, pag.183
  9. ^ Sport in breve, Libertà, 19 novembre 1953, pag,5
  10. ^ Costagliola allenatore del Taranto, Il Corriere dello Sport, 31 gennaio 1957, pag.5
  11. ^ Taranto Calcio 1956-1957 Xoomer.virgilio.it
  12. ^ a b Storia del Treviso Calcio Forzatreviso.it
  13. ^ GIAVERA - Un altro pezzo di storia del calcio di Marca se n'è andato l'altra Gazzettino.it
  14. ^ Il Treviso piange Magistrelli piede buono e poi mister, La Tribuna di Treviso, 21 dicembre 2011, pag.43
  15. ^ Il Calcio nel 1979 Adamoli.org

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Piero Bortoletto, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Statistiche su Soccerdb.net, su soccerdb.net. URL consultato il 20 marzo 2015 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
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