Phil Foden

Phil Foden
Foden con il Manchester City nel 2022
Nazionalità Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra
Altezza 171 cm
Peso 70 kg
Calcio
Ruolo Centrocampista, attaccante
Squadra   Manchester City
Carriera
Giovanili
2009-2017  Manchester City
Squadre di club1
2017-  Manchester City164 (54)
Nazionale
2015-2016Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-168 (2)
2016-2017Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-1723 (11)
2017Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-182 (1)
2018Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-193 (1)
2018-2019Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra U-2115 (4)
2020-Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra32 (4)
Palmarès
 Europei di calcio
Argento Europa 2020
 Mondiali di calcio Under-17
Oro India 2017
 Europei di calcio Under-17
Argento Croazia 2017
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 maggio 2024
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Philip Walter Foden, detto Phil (Stockport, 28 maggio 2000), è un calciatore inglese, centrocampista o attaccante del Manchester City e della nazionale inglese, con cui è diventato vicecampione d'Europa nel 2021.

Cresciuto nel Manchester City, con i Citizens ha vinto sei campionati inglesi (2017-2018, 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024) quattro Coppe di Lega inglese (2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-2021), due Community Shield (2018, 2019), due Coppa d'Inghilterra (2018-2019, 2022-2023) e una UEFA Champions League (2022-2023).

Con la nazionale inglese, della quale è un membro effettivo dal 2020, ha partecipato a due edizioni della UEFA Nations League (2020-2021, 2022-2023), ad una edizione del campionato europeo (2020) e ad una edizione del campionato mondiale (2022). Prima di entrare nel giro della nazionale maggiore, si è laureato campione del mondo (2017) con la formazione Under-17.

A livello individuale, è stato nominato per due volte giovane dell'anno della PFA (2020-2021, 2021-2022) ed è stato inserito una volta nella squadra della stagione della UEFA Champions League (2020-2021).

Caratteristiche tecniche

Trequartista mancino, dotato di una eccellente tecnica individuale, grazie alla sua duttilità tattica può agire anche da ala o da falso nueve.[1]

Indicato tra i calciatori più promettenti del panorama mondiale,[1] ha dichiarato di ispirarsi all'ex compagno di squadra David Silva.[2]

Carriera

Club

Manchester City

Foden con la maglia del Manchester City nel 2017

Il 6 dicembre 2016 è stato convocato in prima squadra dall'allenatore Pep Guardiola per la partita valida ai gironi di UEFA Champions League contro il Celtic dove, tuttavia, non è stato impiegato.[3]

Il 21 novembre 2017 ha debuttato come professionista entrando al 75' al posto di Yaya Touré nella partita interna di UEFA Champions League giocata contro il Feyenoord e vinta 1-0 dal club di Manchester.[4] Il 16 dicembre seguente, invece, fa il suo esordio in Premier League, in occasione della partita interna vinta 4-1 contro il Tottenham, entrando al minuto 83 al posto di İlkay Gündoğan.[5] Conclude la sua prima stagione con 10 presenze complessive vincendo, inoltre, sia il campionato che la Coppa di Lega inglese.[6][7]

Inizia la stagione 2018-2019 giocando da titolare la partita di Community Shield vinta per 2-0 contro il Chelsea.[8] Il 25 settembre 2018 segna la sua prima rete in carriera nella sfida di Coppa di Lega giocata contro l'Oxford City e vinta per 3-0;[9] in tale occasione, fornisce. anche un assist al compagno di squadra Riyad Mahrez.[9] Il 12 marzo 2019 sigla la sua prima rete in UEFA Champions League, in occasione della partita di ritorno degli ottavi di finale, vinta per 7-0 contro lo Schalke 04;[10] tale rete lo rende il giocatore inglese più giovane di sempre ad aver segnato nella massima competizione UEFA per club.[10] Il mese seguente marca, invece, la sua prima rete in campionato ai danni del Tottenham, valida anche per la vittoria dell'incontro (1-0).[11] Termina l'annata con 7 reti in 26 partite totali, contribuendo di fatto alla storica vittoria di tutti e quattro i trofei domestici da parte del club (Premier League, Coppa di Lega, Coppa d'Inghilterra e Community Shield).[12]

Il 4 agosto 2019 vince il suo secondo Community Shield, questa volta ai danni del Liverpool.[13] Sei giorni dopo parte da titolare nella prima giornata di Premier League vinta 5-0 contro il West Ham Utd.[14] Il 1 ottobre 2019 segna la prima rete della stagione contro la Dinamo Zagabria, in UEFA Champions League;[15] in tale occasione è anche autore del secondo maggior numero di azioni pericolose create in una singola partita della competizione (6), alle spalle del solo Lionel Messi (7).[15] Il 22 giugno 2020 realizza la sua prima doppietta per il City nella partita di campionato vinta per 5-0 in casa contro il Burnley.[16] L'annata, fatta di alti e bassi a causa delle interruzioni dovute alla Pandemia di COVID-19, si conclude con la terza vittoria consecutiva della Coppa di Lega inglese.[14]

Con la partenza di David Silva, Foden diventa titolare inamovibile a partire dalla stagione 2020-2021.[2] Il 2 ottobre 2022, ha siglato la sua prima tripletta in carriera nella vittoria per 6-3 contro il Manchester Utd.[17] Con il gol segnato contro il Newcastle il 4 marzo 2023, Foden diventa il calciatore più giovane a raggiungere 50 partecipazioni al gol in Premier League nella storia del Manchester City.[18] Il 20 maggio vince la sua quinta Premier League.[19] Foden subentra nella finale di FA Cup il 3 giugno, aiutando il Manchester City ad ottenere una vittoria sui rivali cittadini per 2-1, una settimana dopo subentra a Kevin de Bruyne nella finale di Champions League vinta per 1-0 contro l'Inter, completando così il triplete.[20]

Il 16 agosto 2023, Foden parte da titolare nella Supercoppa Europea contro il Siviglia, che vedrà il Manchester City trionfare ai rigori, garantendo a Foden il primo trofeo stagionale.[21] Il 22 dicembre Foden segna nella finale del Mondiale per club, vinta per 4-0 contro il Fluminense, vincendo così il suo primo Mondiale per club.[22] Il 5 febbraio 2024, Foden segna la sua seconda tripletta in Premier League nella vittoria esterna per 3-1 contro il Brentford.[23] Si ripete due mesi più tardi, il 3 aprile, segnando la sua terza tripletta in Premier League nella vittoria casalinga per 4-1 contro l'Aston Villa.[24]

Nella partita d'andata dei quarti di finale di Champions League, finita 3-3, Foden segna uno dei tre gol per la sua squadra contro il Real Madrid al Santiago Bernabeu, segnando così un gol in ciascuna delle sue ultime cinque presenze da titolare nella competizione, il primo inglese a riuscirci da Steven Gerrard.[25] Il 25 aprile, Foden sorpassa i 50 gol in Premier League grazie a una doppietta nella vittoria per 4-0 contro il Brighton.[26]

A fine stagione viene nominato Calciatore dell'anno (FWA) e giocatore della stagione della Premier League.[27][28] Il 19 maggio, nell'ultima giornata di campionato, Foden realizza due gol nella vittoria per 3-1 contro il West Ham, permettendo al Manchester City di vincere il quarto campionato consecutivo.[29] Con questa vittoria Foden diventa il calciatore più giovane a vincere sei Premier League.[30]

Nazionale

Nazionali giovanili

Ha giocato nelle nazionali giovanili inglesi Under-16 e Under-17: con quest'ultima ha disputato nel maggio 2017 l'Europeo di categoria in Croazia segnando una rete nella finale persa ai rigori contro la Spagna. Nell'ottobre seguente ha disputato il Mondiale di categoria in India, dove ha segnato una doppietta in finale contro la Spagna nella vittoria inglese (5-2) ed è stato premiato a fine torneo come miglior giocatore della manifestazione. Ha in seguito debuttato nella nazionale Under-18 e nell'Under-19.

Nell'ottobre 2018 fa il suo esordio con la nazionale Under-21 inglese nella partita vinta in casa per 7-0 contro i pari età di Andorra. Nel giugno 2019, viene convocato dall'Under-21 inglese per l'Europeo Under-21 da disputare in Italia. Il 18 giugno successivo, segna la sua prima rete con la maglia dei Tre leoni nella partita d'esordio del torneo contro la Francia.[31] Il 9 settembre successivo, realizza una doppietta decisiva nella vittoria inglese per 2-0 in casa, contro i pari età del Kosovo valida per la qualificazione agli Europei Under-21 del 2021.

Nazionale maggiore

Nell'agosto 2020 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore.[32] Il 5 settembre fa il suo esordio giocando da titolare per 68 minuti contro l'Islanda, nella partita vinta per 1-0 in trasferta della UEFA Nations League 2020-2021.[33] Due giorni dopo viene escluso dalla Nazionale a causa di un festino notturno con il compagno di nazionale Mason Greenwood.[34] Il 18 novembre successivo sigla la sua prima doppietta con la maglia dei Tre leoni nella vittoria interna per 4-0 contro l'Islanda.[35]

Statistiche

Presenze e reti nei club

Statistiche aggiornate al 27 maggio 2024.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
2017-2018 Bandiera dell'Inghilterra Manchester City PL 5 0 FACup+CdL 0+2 0 UCL 3 0 - - - 10 0
2018-2019 PL 13 1 FACup+CdL 3+5 3+2 UCL 4 1 CS 1 0 26 7
2019-2020 PL 23 5 FACup+CdL 4+5 1+0 UCL 5 2 CS 1 0 38 8
2020-2021 PL 28 9 FACup+CdL 5+4 2+2 UCL 13 3 - - - 50 16
2021-2022 PL 28 9 FACup+CdL 4+2 1+1 UCL 11 3 CS 0 0 45 14
2022-2023 PL 32 11 FACup+CdL 5+2 3+0 UCL 8 1 CS 1 0 48 15
2023-2024 PL 35 19 FACup+CdL 5+1 2+0 UCL 8 5 CS+SU+Cmc 1+1+2 0+0+1 53 27
Totale carriera 164 54 48 18 51 14 7 1 270 87

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
5-9-2020 Reykjavík Islanda Bandiera dell'Islanda 0 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno - Uscita al 68’ 68’
12-11-2020 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera dell'Irlanda Irlanda Amichevole - Ingresso al 61’ 61’
18-11-2020 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 4 – 0 Bandiera dell'Islanda Islanda UEFA Nations League 2020-2021 - 1º turno 2
25-3-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 5 – 0 Bandiera di San Marino San Marino Qual. Mondiali 2022 - Ingresso al 46’ 46’
28-3-2021 Tirana Albania Bandiera dell'Albania 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 81’ 81’
31-3-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 81’ 81’
13-6-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera della Croazia Croazia Euro 2020 - 1º turno - Ammonizione al 64’ 64’ Uscita al 71’ 71’
18-6-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 0 Bandiera della Scozia Scozia Euro 2020 - 1º turno - Uscita al 63’ 63’
7-7-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 dts Bandiera della Danimarca Danimarca Euro 2020 - Semifinale - Ingresso al 95’ 95’
9-10-2021 Andorra la Vella Andorra Bandiera di Andorra 0 – 5 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2022 -
12-10-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera dell'Ungheria Ungheria Qual. Mondiali 2022 -
12-11-2021 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 5 – 0 Bandiera dell'Albania Albania Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 63’ 63’
15-11-2021 Serravalle San Marino Bandiera di San Marino 0 – 10 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Mondiali 2022 - Uscita al 46’ 46’
26-3-2022 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole - Uscita al 79’ 79’
29-3-2022 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera della Costa d'Avorio Costa d'Avorio Amichevole - Ingresso al 62’ 62’
14-6-2022 Wolverhampton Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 4 Bandiera dell'Ungheria Ungheria UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Ingresso al 68’ 68’
23-9-2022 Milano Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno -
26-9-2022 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 3 Bandiera della Germania Germania UEFA Nations League 2022-2023 - 1º turno - Uscita al 66’ 66’
21-11-2022 Al Rayyan Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 6 – 2 Bandiera dell'Iran Iran Mondiali 2022 - 1º turno - Ingresso al 70’ 70’
29-11-2022 Al Rayyan Galles Bandiera del Galles 0 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Mondiali 2022 - 1º turno 1
4-12-2022 Al Khor Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 0 Bandiera del Senegal Senegal Mondiali 2022 - Ottavi di finale - Uscita al 65’ 65’
10-12-2022 Al Khor Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Mondiali 2022 - Quarti di finale - Uscita al 85’ 85’
23-3-2023 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2024 - Ingresso al 69’ 69’ Uscita al 81’ 81’
16-6-2023 Ta' Qali Malta Bandiera di Malta 0 – 4 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2024 - Ingresso al 46’ 46’
19-6-2023 Manchester Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 7 – 0 Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord Qual. Euro 2024 - Ingresso al 58’ 58’
9-9-2023 Breslavia Ucraina Bandiera dell'Ucraina 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2024 - Ingresso al 65’ 65’
12-9-2023 Glasgow Scozia Bandiera della Scozia 1 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Amichevole 1 Uscita al 71’ 71’
13-10-2023 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 1 – 0 Bandiera dell'Australia Australia Amichevole - Ingresso al 73’ 73’
17-10-2023 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 3 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Euro 2024 -
17-11-2023 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera di Malta Malta Qual. Euro 2024 -
20-11-2023 Skopje Macedonia del Nord Bandiera della Macedonia del Nord 1 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Qual. Euro 2024 -
23-3-2024 Londra Inghilterra Bandiera dell'Inghilterra 0 – 1 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
Totale Presenze 32 Reti 4
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Inghilterra Under-21
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
11-10-2018 Derbyshire Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 7 – 0 Bandiera di Andorra Andorra Under-21 Qual. Europeo Under-21 2019 -
16-10-2018 Edimburgo Scozia Under-21 Bandiera della Scozia 0 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Qual. Europeo Under-21 2019 - Ingresso al 71’ 71’
15-11-2018 Ferrara Italia Under-21 Bandiera dell'Italia 1 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Amichevole -
20-11-2018 Esbjerg Danimarca Under-21 Bandiera della Danimarca 1 – 5 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Amichevole - Uscita al 61’ 61’
21-3-2019 Bristol Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 1 – 1 Bandiera della Polonia Polonia Under-21 Amichevole - Uscita al 73’ 73’
26-3-2019 Bournemouth Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera della Germania Germania Under-21 Amichevole -
18-6-2019 Cesena Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 1 – 2 Bandiera della Francia Francia Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno 1
21-6-2019 Cesena Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 2 – 4 Bandiera della Romania Romania Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno - Ingresso al 57’ 57’
24-6-2019 Serravalle Croazia Under-21 Bandiera della Croazia 3 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Europeo Under-21 2019 - 1º turno -
6-9-2019 İzmit Turchia Under-21 Bandiera della Turchia 2 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Qual. Europeo Under-21 2021 -
9-9-2019 Kingston upon Hull Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 2 – 0 Bandiera del Kosovo Kosovo Under-21 Qual. Europeo Under-21 2021 2
11-10-2019 Maribor Slovenia Under-21 Bandiera della Slovenia 2 – 2 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Amichevole - Uscita al 62’ 62’
15-10-2019 Milton Keynes Inghilterra Under-21 Bandiera dell'Inghilterra 5 – 0 Bandiera dell'Austria Austria Under-21 Qual. Europeo Under-21 2021 -
15-11-2019 Scutari Albania Under-21 Bandiera dell'Albania 0 – 3 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Qual. Europeo Under-21 2021 1 Uscita al 81’ 81’
19-11-2019 Doetinchem Paesi Bassi Under-21 Bandiera dei Paesi Bassi 2 – 1 Bandiera dell'Inghilterra Inghilterra Under-21 Amichevole - Uscita al 79’ 79’
Totale Presenze 15 Reti 4

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Manchester City: 2017-2018, 2018-2019, 2019-2020, 2020-2021
Manchester City: 2017-2018, 2018-2019, 2020-2021, 2021-2022, 2022-2023, 2023-2024
Manchester City: 2018, 2019
Manchester City: 2018-2019, 2022-2023

Competizioni internazionali

Manchester City: 2022-2023
Manchester City: 2023
Manchester City: 2023

Nazionale

India 2017

Individuale

India 2017
2020-2021, 2021-2022
2020-2021
  • Calciatore dell'anno PFA: 1
2023-2024

Note

  1. ^ a b Phil Foden: futura stella Manchester City, su foxsports.it (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2017).
  2. ^ a b (EN) Paul Handler, City starlet Foden: Silva's my idol, su mancity.com. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  3. ^ (EN) Manchester City 1-1 Celtic, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  4. ^ (EN) Manchester City 1-0 Feyenoord, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  5. ^ (EN) Manchester City 4-1 Tottenham Hotspur, in BBC Sport, 16 dicembre 2017. URL consultato il 14 marzo 2019.
  6. ^ (EN) Richard Fay, Man City fans loved seeing Phil Foden make Premier League history, su Manchester Evening News, 13 maggio 2018. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  7. ^ (EN) Arsenal 0-3 Manchester City, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  8. ^ (EN) Aguero wins Community Shield for Man City, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  9. ^ a b (EN) Foden compared to Iniesta after first goal, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  10. ^ a b (EN) Manchester City news: Phil Foden becomes youngster Champions League scorer as records tumble in Schalke rout, su goal.com. URL consultato il 14 marzo 2019.
  11. ^ Premier, City-Tottenham finisce 1-0. Decide Foden in avvio, su gazzetta.it, 20 aprile 2019.
  12. ^ (EN) How big a feat is Man City's treble?, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  13. ^ (EN) Man City beat Liverpool on penalties, in BBC Sport. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  14. ^ a b (EN) Phil Foden Statistics | Premier League, su premierleague.com. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  15. ^ a b (EN) Joe Bray, The Lionel Messi stat that shows Foden's importance to Man City, su Manchester Evening News, 4 marzo 2020. URL consultato il 4 ottobre 2022.
  16. ^ Premier League: City a passeggio con il Burnley, Guardiola a +9 sul terzo posto, su sportmediaset.mediaset.it, 22 giugno 2020.
  17. ^ Man City 6-3 Man Utd: Haaland and Foden hat-tricks as hosts hit six, in BBC Sport, British Broadcasting Corporation, 2 ottobre 2022. URL consultato il 2 ottobre 2022.
  18. ^ Lee, Sam (5 March 2023). "City's Foden starting to strike balance between attacking chaos and calm quality", su nytimes.com.
  19. ^ "Manchester City win Premier League title for fifth time in six seasons", su theguardian.com.
  20. ^ "Manchester City: The big numbers behind the Treble", su bbc.com.
  21. ^ Jackson, Jamie (16 August 2023). "Manchester City secure Uefa Super Cup with shootout win over Sevilla", su theguardian.com.
  22. ^ Dominski, Michael (22 December 2023). "How Manchester City beat Fluminense 4-0 in Club World Cup final on two Alvarez goals", su nytimes.com.
  23. ^ "Foden hat-trick at Brentford lifts Man City second", su bbc.com.
  24. ^ "Phil Foden's sublime hat-trick helps Manchester City cruise past Aston Villa", su theguardian.com.
  25. ^ "Priceless Moments of the week: Trossard and Foden continue streaks, Pedri and Griezmann pass masters", su uefa.com.
  26. ^ "FODEN DELIGHTED TO SURPASS 50 PREMIER LEAGUE GOALS", su mancity.com.
  27. ^ "Phil Foden named Football Writers' Association Men's Footballer of the Year for 2023/24 |", su skysports.com.
  28. ^ "Foden wins EA SPORTS Player of the Season award, su premierleague.com.
  29. ^ "Man City win to claim fourth consecutive Premier League title", su skysports.com.
  30. ^ "Foden: We've put ourselves into the history books", su premierleague.com.
  31. ^ Europei U21: Foden non basta all'Inghilterra, la Francia sbaglia due rigori ma vince al 95', su calciomercato.com, 18 giugno 2019.
  32. ^ (EN) Why the time is now right for Phil Foden after his first senior England call-up, in Evening Express, 25 agosto 2020. URL consultato il 7 settembre 2020.
  33. ^ (EN) Neil Leigh, Foden makes England debut as Sterling downs Iceland, su mancity.com. URL consultato il 7 settembre 2020.
  34. ^ (EN) England manager Gareth Southgate confirms Phil Foden and Mason Greenwood will miss England's trip to Denmark, su thefa.com. URL consultato il 9 settembre 2020.
  35. ^ UEFA.com, Inghilterra - Islanda 4-0: Foden trascina l'Inghilterra con due gol e un assist, su UEFA.com.

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Collegamenti esterni

  • Phil Foden, su UEFA.com, UEFA. Modifica su Wikidata
  • (EN) Phil Foden, su national-football-teams.com, National Football Teams. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Phil Foden, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Phil Foden, su it.soccerway.com, Perform Group. Modifica su Wikidata
  • Phil Foden, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
  • (EN) Phil Foden, su soccerbase.com, Racing Post. Modifica su Wikidata
  • (EN) Phil Foden, su England Football Online. Modifica su Wikidata
  • (FR) Phil Foden, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24. Modifica su Wikidata
  • (ENESCA) Phil Foden, su BDFutbol.com. Modifica su Wikidata
  • (ENRU) Phil Foden, su eu-football.info. Modifica su Wikidata
  • (ES) Phil Foden, su AS.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Phil Foden, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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