Pasiphaeidae

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Pasiphaeidae
Pasiphaea sivado
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
SuperphylumProtostomia
PhylumArthropoda
SubphylumCrustacea
ClasseMalacostraca
SottoclasseEumalacostraca
SuperordineEucarida
OrdineDecapoda
SottordinePleocyemata
InfraordineCaridea
SuperfamigliaPasiphaeoidea
Dana, 1852
FamigliaPasiphaeidae
Dana, 1852

Pasiphaeidae Dana, 1852 è una famiglia di gamberetti pelagici, unica famiglia nella superfamiglia Pasiphaeoidea[1].

Descrizione

Questi gamberetti sono caratterizzati dalle chele presenti sia sulla prima che sulla seconda coppia di pereiopodi e da un rostro corto[2]. A questa famiglia appartengono sia specie tipiche delle acque profonde, prevalentemente rosse, che i "gamberetti di vetro", così chiamati a causa della loro colorazione trasparente[3]. Un gamberetto di vetro è per esempio Pasiphaea sivado[4].

Biologia

La biologia di questi crostacei non è stata molto studiata e non è quindi molto conosciuta[5].

Alimentazione

Sono gamberetti predatori[1] e la loro dieta è composta anche da altri crostacei più piccoli[5].

Tassonomia

In questa famiglia sono riconosciuti 8 generi[1]:

  • Alainopasiphaea Hayashi, 1999
  • Eupasiphae Wood-Mason in Wood-Mason & Alcock, 1893
  • Glyphus Filhol, 1884
  • Leptochela Stimpson, 1860
  • Parapasiphae Smith, 1884
  • Pasiphaea Savigny, 1816
  • Phye Alcock, 1893
  • Psathyrocaris Wood-Mason in Wood-Mason & Alcock, 1893

Distribuzione e habitat

Questa famiglia è composta prevalentemente da gamberetti pelagici, diffusi in tutti gli oceani[6], ma comprende anche specie che vivono soprattutto sui fondali, come Glyphus marsupialis[5].

Pesca

Anche se vengono facilmente catturati dalle reti a strascico[4], non sono di particolare interesse commerciale[7].

Note

  1. ^ a b c (EN) Fransen, C. (2014), Pasiphaeidae, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  2. ^ Rupert Riedl, p. 436.
  3. ^ Raymond T. Bauer, p. 64.
  4. ^ a b Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M., p. 65.
  5. ^ a b c Raymond T. Bauer, p. 65.
  6. ^ (EN) Pasiphaeidae, su OBIS. URL consultato il 19 luglio 2014.
  7. ^ L. B. Holthuis, p. 76.

Bibliografia

  • (EN) Raymond T. Bauer, Remarkable Shrimps: Adaptations and Natural History of the Carideans, University of Oklahoma Press, 2004.
  • Rupert Riedl, Fauna e flora del Mediterraneo, Franco Muzzio editore, 1983, ISBN 978-88-7413-224-9.
  • (EN) L. B. Holthuis, Superfamily Pasiphaeoidea, in Shrimps and Prawns of the World. An Annotated Catalogue of Species of Interest to Fisheries (PDF), FAO species catalogue, vol. 1, n. 125, FAO Fisheries Synopsis, 1980.
  • Orsi Relini, L.; Palandri, G.; Cima, C.; Relini, M., Macroplancton e Micronecton, in Dominio pelagico, Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare, Museo friulano di storia naturale, 2007, ISBN 88-88192-30-1, ISSN 1724-7209 (WC · ACNP).
  • (EN) Bianchi, G.; Carpenter, K.E.; Roux, J.-P.; Molloy, F.J.; Boyer, D.; and Boyer, H.J, Shrimps and Prawns, in FAO species identification field guide for fishery purposes. The living marine resources of Namibia (PDF), Roma, FAO, 1999.

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Collegamenti esterni

  • (EN) Pasiphaeidae, su Fossilworks.org. Modifica su Wikidata
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