Palazzo Maggi Gambara

Palazzo Maggi Gambara

Localizzazione
Stato	Italia
Regione	Lombardia
Località	Brescia
Indirizzo	Vicolo del Fontanone, 1 - Brescia e Via G. Calini, 30,30A,28
Coordinate	45°32′25.8″N 10°13′32.16″E45°32′25.8″N, 10°13′32.16″E
Informazioni generali
Condizioni	In uso
Costruzione	XV secolo
Stile	rinascimentale
Uso	civile
Realizzazione
Architetto	Lodovico Beretta
Appaltatore	Famiglia Maggi
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Palazzo Maggi-Gambara, è un palazzo cinquecentesco situato nel centro di Brescia.^[1]

Storia

Questa voce riguarda la zona di:

Piazza del Foro

Capitolium
- Lapidario
Teatro romano
Basilica romana
Palazzo Martinengo Cesaresco Novarino
- Scavi archeologici
Palazzo Maggi Gambara
San Zeno al Foro
- Opere d'arte
San Marco Evangelista
Torre d'Ercole

Via dei Musei

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Il palazzo venne fatto edificare dai Maggi, famiglia nobiliare di Brescia, alla fine del XVI secolo sui resti dell'antica platea del teatro romano, poco distante, da Lodovico Beretta^[2]. Passato di proprietà alla famiglia Gambara nel XVII secolo subì una prima ristrutturazione con la costruzione sul lato più a sud, di un ulteriore corpo di fabbrica affrescato con ritratti di antichi romani e trofei d'armi. Venne edificato anche la scala interna decorata con affreschi e stucchi in oro^[2].

Dal 1935 il palazzo subì una serie di interventi a seguito delle indagini svolte sui siti archeologici e sul teatro romano. Divenne la sede della caserma dei Carabinieri e dei vigili urbani, e fino al 1956 scuole elementari, anno in cui venne definitivamente chiuso perché ritenuto pericolante. Con i restauri ultimati nel 2014 il palazzo e il teatro romano sono stati riaperti al pubblico^[2]. Oggi è perfettamente visibile da piazza del Foro a Brescia nei pressi del teatro romano.

Il teatro venne riportato alla luce operando la demolizione di alcune strutture sorte in epoche successive che lo avevano circondato, venne lasciato intatto solo il palazzo che occupa la parte occidentale della cavea, poiché contenente diversi affreschi di grande valore storico e artistico. Nel 2011 è stato dichiarato dall'UNESCO patrimonio mondiale dell'umanità e fa parte del sito seriale "Longobardi in Italia: i luoghi del potere"^[3]. La famiglia Maggi in armoriale è attestata Brescia, Cremona, Piacenza e Milano, Firenze e Pistoia, Lecce, Cesena, alcuni luoghi in Sicilia:

Lo stesso argomento in dettaglio: Armoriale delle famiglie italiane (Mab-Maj).

Note

^ IL TEATRO ROMANO E PALAZZO MAGGI GAMBARA, Comune di Brescia.
^ ^a ^b ^c Parco Archeologico, su bresciamusei.com, Vrscia musei. URL consultato il 23 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2021).
^ Teatro romano e Palazzo Maggi Gambara, su tripadvisor.it, Tripadvisor. URL consultato il 23 novembre 2017.

Bibliografia

Elisa Sala, ARCHITETTURA E STORIA DI UNA DIMORA NOBILIARE Palazzo Maggi Gambara a Brescia tra XVI e XX secolo, Edizioni Torre d'Ercole, 2018, ISBN 978-88-96755-19-8.
Irene Giustina e Elisa Sala, Brescia nel secondo Cinquecento Architettura, arte e società (PDF), in Filippo Piazza, Enrico Valseriati (a cura di), Annali di Storia Bresciana, Brescia, Morcelliana, 2016, ISBN 978-88-372-3015-9.