Mikraot Gedolot

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Pagina di un Chumash di Mikraot Gedolot moderno.

Il Mikraot Gedolot o Mikraot Ghedolot (ebraico: מקראות גדולות) "Grandi Scritture", spesso chiamata la "Bibbia Rabbinica" in italiano e "Rabbinic Bible" in inglese,[1] è un'edizione del Tanakh (in ebraico) che generalmente include quattro elementi distinti:

  • Il testo biblico secondo la masorah con le sue lettere, vocalizzazioni e segni di cantillazione.
  • Note masoretiche sul testo biblico.
  • Targum aramaico.
  • Commentario biblico (i più comuni e preminenti sono quelli medievali nella tradizione peshat).

Numerose edizioni del Mikraot Gedolot sono state pubblicate e continuano ad esserlo tutt'oggi.

Commentari

Oltre al Targum Onkelos e al commentario del Rashi – che sono i commentari standard della Bibbia ebraica – il Mikraot Gedolot tipicamente include i commentari di:


Note

  1. ^ Martin Sicker An introduction to Judaic thought and rabbinic literature, 2007, p. 158: "Inoltre la cosiddetta Bibbia Rabbinica, il Mikraot Gedolot (“Grandi Scritture”), può comprendere fino a dieci commentari differenti, con note che accompagnano tali commentari lungo il testo, fornendo quindi una gamma di possibili interpretazioni ..."
  2. ^ Samuel ben Meir (Troyes, 1085 – 1158) dopo la sua morte noto col soprannome di "Rashbam", acronimo ebraico: RAbbino SHmuel Ben Meir, importante tosafista francese e nipote di Shlomo Yitzhaki, il "Rashi".

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