Le migliori cose del mondo

Le migliori cose del mondo
Una scena del film
Titolo originaleAs Melhores Coisas do Mundo
Lingua originalePortoghese
Paese di produzioneBrasile
Anno2010
Durata100 min
Rapporto2,35:1
Generecommedia, drammatico
RegiaLaís Bodanzky
SoggettoGilberto Dimenstein e Heloisa Prieto
SceneggiaturaLuiz Bolognesi
ProduttoreCaio Gullane, Fabiano Gullane, Débora Ivanov, Gabriel Lacerda e Mariana Mecchi
Produttore esecutivoCaio Gullane e Rui Pires
Casa di produzioneBuriti Filmes, Casa Redonda, Gullane, Riofilme e Warner Bros.
Distribuzione in italianoIntramovies
FotografiaMauro Pinheiro Jr.
MontaggioDaniel Rezende
MusicheEduardo Bid
ScenografiaCassio Amarante
CostumiCaia Guimarães
TruccoAnna Van Steen
Interpreti e personaggi
  • Francisco Miguez: Hermano 'Mano'
  • Denise Fraga: Camila
  • Fiuk: Pedro
  • José Carlos Machado: Horácio
  • Gabriela Rocha: Carol
  • Caio Blat: Artur
  • Renata Bastos: Travesti no ônibus
  • Lilian Blanc: Preside
  • Maria Eugênia Cortez: Bruna
  • Célio Cruz Filho: Professore di educazione física
  • Sophia Gryschek: Valéria
  • Gabriel Illanes: Deco
  • Rebeca Lopes: Namorada da Bruna
  • Brenda Lígia: Recepcionista da casa de massagem
  • Gustavo Machado: Gustavo
  • Carlos Mandel: Lucas
  • Matheus Marchetti: Alunno
  • Thais Abujamra Nader: Dri Novais
  • Rodrigo Pasquale: Enzo
  • Luccas Perazzio: Júnior
  • Jairo Perera: Inspetor de aluno #1
  • Paula Pretta: Massagista
  • Érika Rigonatti: Debutante
  • Anders Rinaldi: Flavinho
  • Mário Sérgio: Supplente
  • Paulo Vilhena: Marcelo
  • Luiz Felipe de Castro: Pedro a 8 anni
  • Gustavo de Magalhães: Hermano 'Mano' a 6 anni
  • Júlia Barros: Aluna na escola (non accreditata)

Le migliori cose del mondo è un film brasiliano del 2010 diretto da Laís Bodanzky e tratto dall'omonima serie di libri dedicati al personaggio fittizio di "Mano", scritta da Gilberto Dimenstein ed Eloisa Prieto.[1][2][3]

Distribuito nelle sale il 16 aprile 2010[4], il film è interpretato da Francisco Miguez, Gabriela Rocha, Caio Blat, Denise Fraga e Filipe Kartalian.[5]

Con oltre 296.000 spettatori, il film ha registrato il nono miglior incasso in patria del 2010[6] ed ha vinto otto riconoscimenti, diventando il film più premiato durante il Festival di Recife.[7]

Trama

Hermano, detto "Mano" e suo fratello Pedro, due ragazzi brasiliani, vincono - come dice Mano - 'la lotteria della sfiga': il loro padre, professore universitario, si scopre gay e abbandona la moglie e loro due, per andare a convivere con un suo specializzando di nome Gustavo. Mano che è ancora vergine ed infatuato di Valeria, la ragazza più chiacchierata della scuola, riesce finalmente a farci sesso.

Nel frattempo Carol, la sua migliore amica, infatuata del professore di fisica, riesce a baciarlo, ma la cosa si viene a sapere ed il professore viene licenziato.

Intanto, nell'ambiente scolastico si diffonde la notizia dell'omosessualità di suo padre e per questo Mano subisce un pestaggio da parte di bulli omofobi, mentre anche Valeria lo lascia ed il suo insegnante di chitarra parte per l'Europa; è proprio un brutto periodo per Hermano.

Anche suo fratello Pedro viene lasciato dalla sua ragazza e tenta il suicidio, ma Mano lo salva in extremis e salva se stesso scoprendo di essere innamorato di Carol.

Premi e riconoscimenti

  • 2010 - Prêmio Contigo Cinema
    • Miglior attrice non protagonista a Denise Fraga
    • Nomination Miglior film
    • Nomination Miglior attore non protagonista a Fiuk
    • Nomination Migliore regia a Laís Bodanzky
    • Nomination Migliore sceneggiatura a Luiz Bolognesi
    • Nomination Migliore scenografia a Cassio Amarante
    • Nomination Migliore fotografia a Mauro Pinheiro Jr.
    • Nomination Miglior colonna sonora a Eduardo Bid
  • 2010 - Recife Cine PE Audiovisual Festival
    • Miglior film
    • Migliore regia a Laís Bodanzky
    • Miglior attore a Francisco Miguez
    • Migliore sceneggiatura a Luiz Bolognesi[8]
    • Migliore fotografia a Mauro Pinheiro Jr.
    • Migliore scenografia a Cassio Amarante
    • Miglior sonoro a Alessandro Laroca
  • 2011 - ACIE Awards
    • Nomination Miglior film
    • Nomination Migliore regia a Laís Bodanzky
    • Nomination Migliore sceneggiatura a Luiz Bolognesi
  • 2011 - Cinema Brazil Grand Prize
    • Miglior attore non protagonista a Caio Blat
    • Nomination Migliore regia a Laís Bodanzky
    • Nomination Miglior attrice non protagonista a Denise Fraga
    • Nomination Miglior film
    • Nomination Migliore scenografia a Cassio Amarante
    • Nomination Migliore sceneggiatura originale a Luiz Bolognesi
    • Nomination Miglior montaggio a Daniel Rezende
    • Nomination Miglior sonoro a Alessandro Laroca, Armando Torres Jr. e Louis Robin
    • Nomination Miglior colonna sonora a Eduardo Bid
  • 2011 - Paris Brazilian Film Festival
  • Audience Award
  • 2011 - São Paulo Association of Art Critics Awards
    • Migliore regia a Laís Bodanzky
    • Migliore sceneggiatura a Luiz Bolognesi

Note

  1. ^ Trailer do filme "As Melhores Coisas do Mundo" - UOL Cinema. Acessado em 14 de dezembro de 2009
  2. ^ The Best Things in the World, su romacinemafest.it, Rome Film Festival. URL consultato il 28 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2014).
  3. ^ The Best Things in the World, su afi.com, American Film Institute. URL consultato il 28 maggio 2014.
  4. ^ As Melhores Coisas do Mundo - Cinema10.com.br. Acessado em 14 de dezembro de 2009
  5. ^ "As Melhores Coisas do Mundo", de Laís Bodanzky, leva 8 troféus no Cine PE, in A Tarde, Universo Online, 4 maggio 2010. URL consultato il 30 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2014).
  6. ^ Castro, Daniel, Canais pagos reprisam filme brasileiro até 39 vezes em um ano, in Blog Daniel Castro, 17 luglio 2012. URL consultato il 18 luglio 2012 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2012).
  7. ^ "As Melhores Coisas do Mundo", de Laís Bodanzky, leva 8 troféus no Cine PE, su atarde.com.br. URL consultato il 1º aprile 2011 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2020).
  8. ^ Ex aequo con Jorge W. Atalla e Caio Cavechini per Sequestro.

Collegamenti esterni

  • Sito ufficiale, su warnerlab.com.br. URL consultato il 22 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2013).
  • Sito ufficiale italiano, su intramoviespicks.it. URL consultato il 22 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2012).
  • Sito ufficiale, su warnerlab.com.br. Modifica su Wikidata
  • (EN) Le migliori cose del mondo, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (ENES) Le migliori cose del mondo, su FilmAffinity. Modifica su Wikidata
  • (EN) Le migliori cose del mondo, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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