Andrea Prunecchi

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Andrea Prunecchi
Prunecchi alla Sampdoria nel 1974
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza173 cm
Peso68 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera1984
Carriera
Giovanili
19??-19??  Cecina
19??-19??  Torino
Squadre di club1
1968-1969  Cecina? (?)
1969-1970  Torino0 (0)
1970-1971  Asti MaCoBi30 (3)
1971-1972  Anconitana28 (9)
1972-1973  Rovereto35 (13)
1973-1974  Ternana29 (13)
1974-1975  Sampdoria15 (2)
1975-1978  Pescara66 (11)
1978  Pistoiese4 (0)
1978-1979  Modena22 (5)
1979-1980  Imperia29 (10)
1980-1982  Sanremese38 (8)
1982-1984  Cecina? (?)
Carriera da allenatore
1988-1991  Cecina[1][2]
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 29 agosto 2009
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Andrea Prunecchi (Cecina, 26 luglio 1951) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Biografia

È figlio di Leto, a sua volta un calciatore che aveva militato in Serie A nelle file della Sampdoria, come accadrà allo stesso Andrea.

Caratteristiche tecniche

Era un'ala sinistra.

Carriera

Giocatore

Dopo aver transitato per le giovanili del Torino, disputa alcune annate nelle serie minori cambiando formazione ogni stagione, fino ad approdare nell'estate 1973 alla Ternana, appena retrocessa in Serie B. In Umbria Prunecchi disputa la stagione segnando 13 reti in 29 incontri disputati all'immediato ritorno in massima serie.

A fine stagione passa alla Sampdoria, dove aveva militato anche il padre, e con cui esordisce in Serie A il 6 ottobre 1974 nel pareggio esterno contro il Milan. Dopo 15 presenze e 2 reti all'attivo a fine stagione viene ceduto al Pescara, in Serie B.

In Abruzzo dopo un'annata con 2 reti in 29 presenze, nella stagione 1976-1977 segna 9 reti e contribuisce alla prima storica promozione dei biancazzurri in Serie A. Resta al Pescara anche l'annata successiva in Serie A, chiusa dagli abruzzesi all'ultimo posto: colleziona 8 presenze, non trovando mai la via della rete.

A fine stagione passa al Modena in Serie C1, l'anno successivo viene ceduto all'Imperia per proseguire la carriera nelle serie minori. In carriera ha totalizzato complessivamente 23 presenze e 2 reti in Serie A e 87 presenze e 24 reti in Serie B.

Dopo il ritiro

Cessata l'attività agonistica, ha intrapreso quella di allenatore, passando dalle serie dilettantistiche ai settori giovanili e al calcio femminile.[senza fonte]

Per la stagione 2009-2010 è divenuto responsabile della scuola calcio dell'Cecina, squadra della sua città natale.[3]

Note

  1. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 1990, Modena, Panini, pp. 324-356.
  2. ^ Almanacco Illustrato del Calcio 1992, Modena, Panini, p. 318.
  3. ^ Michele Falorni, Rossoblù, Pagliuca rimane, su iltirreno.gelocal.it, 4 luglio 2009.

Bibliografia

  • Almanacco illustrato del calcio 1980, Modena, Panini.
  • La raccolta completa degli album Panini, edizione speciale per La Gazzetta dello Sport.

Collegamenti esterni

  • (DEENIT) Andrea Prunecchi (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • (DEENIT) Andrea Prunecchi (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG. Modifica su Wikidata
  • Andrea Prunecchi, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH. Modifica su Wikidata
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